Dopo
tutte queste grandi e medie città vi propongo un piccolo centro che è nella mia
provincia.
Per
noi è stata una scoperta,né avevo sentito parlare che era un posto veramente
carino e che vi era un piccolo borgo.
Cerasa
è un piccolo borgo nei pressi di San Costanzo in provincia di Pesaro – Urbino a
pochi chilometri dal mare.
Pare
che risalga al Monte della Cereria dove il castello fu ricostruito dopo la
distruzione del primo, detto castello di Quercifissa e dipendente dall’abbazia
di San Paterniano di Fano come
confermano alcuni documenti del 1156.
La
cinta muraria rimane intatta con tracce di beccatelli,torri e porta. Oltre alla
piazza e ai suggestivi vicoli tra piccole case a schiera con orti,sulla piazza
si può notare il portale in mattoni e arenaria di casa Girali con lo stemma in
cotto.
Nei
dintorni di Cerasa vi è la cosiddetta Grotta di San Paterniano (io non l’ho
visitata perché purtroppo non ho visto le indicazioni di questo luogo,ma
ritenterò),sembra che qui vi abbia trovato rifugio durante le persecuzioni
cristiane il santo patrono di Fano nel IV d.c.. Dovrebbe essere una grotta
artificiale,si accede attraverso una scala e un portalino in mattoni con
cuspidi laterali e cancellata in ferro. Il vano è in pianta a croce greca con
dimensioni di circa 18 mt. Di lunghezza e 15 di larghezza e tre di altezza,in
origine doveva avere solo apertura sulla volta.
Se
vi capita di essere nei pressi di Fano vi consiglio di venire sia a San
Costanzo che qui a Cerasa che né vale la pena.
Sembra
in questi luoghi che il tempo si sia fermato,ideale per chi come me è
curioso e per chi ama la tranquillità.
A
presto!
la torre dell'orologio |
particolare scultura nella piazza |
chiesetta all'interno del borgo |
ponte ed entrata |
il portale |
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