lunedì 2 luglio 2012

Il primo viaggio da sola

Mi rendo conto solo adesso che questo articolo va suddiviso come al solito a più tappe.
Vi voglio raccontare del mio primo viaggio da sola,nel lontano ottobre 2008.
Uscivo da un periodo nero,avevo lasciato il mio ex fidanzato da circa un anno e mi stavo lentamente integrando alla società.
Purtroppo io come molte giovani che spesso incontrano il primo amore capita di trovare un amore “malato” dove un uomo invece di renderti felice non fa altro che trattarti male,segregarti in casa e soprattutto diceva lui “senza di me tu non vali niente”.
Nonostante sono passati cinque anni fa ancora male ricordare questa persona che ha tentato più volte di distruggermi la vita.
Per fortuna accanto a me avevo amici e la mia famiglia che mi ha protetto e sempre per fortuna non avuto il tragico destino di molte donne che sono state uccise o sfigurate dall’acido.
Ogni giorno in tv si sentono queste notizie sconvolgenti di donne uccise solo perché non erano più loro.
Mi ritengo fortunata e soprattutto ora che ho trovato veramente una persona che  mi ama e che io amo,che mi rispetta e che io lo rispetto e che soprattutto mi ama per quella che sono,io pure.
Ecco,questo viaggio per me è stato importante mi sono sentita finalmente libera di pensare agire e soprattutto contare su me stessa quello che non  riuscivo a fare da tempo.
La città che vi descriverò e definita da molti scrittori e scienziati,una città che può provocare quel fenomeno chiamato “sindrome di Stendal” definivano questa sindrome come un schizofrenia che avveniva in luoghi dove vi sono architetture e opere d’arte in alta quantità,i soggetti amano talmente l’opera fino a sfigurarla compiendo gesti inconsulti.
Sono esenti ovviamente noi italiani che siamo circondati da opere d’arte ed i giapponesi.
Pensate che all’inizio pensavo che fosse questa sindrome inventata dal grande regista italiano dell’Horror Dario Argento,avevo visto alcuni spezzoni del film che ovviamente si intitola come la sindrome e né ero rimasta angosciata.
Non so ancora perché l’ho guardato quel film…io odio gli horror!
Ma passiamo direttamente a descrivervi in breve la città… Firenze,la culla della cultura e lingua italiana,dei grandi poeti e scrittori,dei grandi artisti e della famiglia dei Medici,la culla del Rinascimento,la seconda capitale d’Italia.
Firenze a mio definire ma penso che sarete d’accordo un po’ tutti una delle più belle città del nostro Bel Paese.
E’ un comune italiano di 373.000 abitanti,capoluogo dell’omonima provincia e della regione Toscana.
E’ l’ottavo comune italiano per popolazione e il primo della regione. La città di Firenze è il cuore della conurbazione  Firenze – Prato – Pistoioa che conta oltre 1.500.000 abitanti.
Nel Medioevo è stato un importante centro culturale commerciale economico e finanziario; nell’età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana sotto il dominio delle famiglie dei Medici e dei Lorena.
Come citato prima fu capitale d’Italia dal 1865 al 1871,dopo l’unificazione del Paese (1861).
Importante centro universitario e patrimonio dell’umanità (UNESCO),è considerato il luogo di origine del Rinascimento ed è universalmente riconosciuta come una delle culle dell’arte e dell’architettura,nonché è rinomata come una delle più belle città al mondo,grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo,Santa Croce,gli Uffizi,Ponte Vecchio,Piazza della Signoria e Palazzo Pitti.
Per informazioni turistiche vi lascio il sito ufficiale del turismo a  Firenze (è molto utile per chi vuole andare a visitare questa città,se non sbaglio e soprattutto se non ricordo male ci sono dei numeri verdi dove potete prenotare i biglietti per i maggiori musei come gli Uffizi che è sicuro trovare file chilometriche), http://www.firenzeturismo.it/ .
Questo è il primo articolo – premessa  della serie VIAGGIO DA SOLA,nel prossimo mi limiterò a descrivervi la storia della città e poi inizierò a descrivervi le tappe (il viaggio l’ho fatto in 4 giorni e non ho visto proprio tutto ma le maggiori,tanto per darmi un’infarinata della città).
Spero che in settimana riesca a pubblicare il secondo articolo.
Ciao a presto!!!






















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