Mi rendo conto solo adesso
che questo articolo va suddiviso come al solito a più tappe.
Vi voglio raccontare del mio
primo viaggio da sola,nel lontano ottobre 2008.
Uscivo da un periodo
nero,avevo lasciato il mio ex fidanzato da circa un anno e mi stavo lentamente
integrando alla società.
Purtroppo io come molte
giovani che spesso incontrano il primo amore capita di trovare un amore
“malato” dove un uomo invece di renderti felice non fa altro che trattarti
male,segregarti in casa e soprattutto diceva lui “senza di me tu non vali
niente”.
Nonostante sono passati
cinque anni fa ancora male ricordare questa persona che ha tentato più volte di
distruggermi la vita.
Per fortuna accanto a me
avevo amici e la mia famiglia che mi ha protetto e sempre per fortuna non avuto
il tragico destino di molte donne che sono state uccise o sfigurate dall’acido.
Ogni giorno in tv si sentono
queste notizie sconvolgenti di donne uccise solo perché non erano più loro.
Mi ritengo fortunata e
soprattutto ora che ho trovato veramente una persona che mi ama e che io amo,che mi rispetta e che io
lo rispetto e che soprattutto mi ama per quella che sono,io pure.
Ecco,questo viaggio per me è
stato importante mi sono sentita finalmente libera di pensare agire e
soprattutto contare su me stessa quello che non riuscivo a fare da tempo.
La città che vi descriverò e
definita da molti scrittori e scienziati,una città che può provocare quel
fenomeno chiamato “sindrome di Stendal” definivano questa sindrome come un
schizofrenia che avveniva in luoghi dove vi sono architetture e opere d’arte in
alta quantità,i soggetti amano talmente l’opera fino a sfigurarla compiendo
gesti inconsulti.
Sono esenti ovviamente noi
italiani che siamo circondati da opere d’arte ed i giapponesi.
Pensate che all’inizio pensavo
che fosse questa sindrome inventata dal grande regista italiano dell’Horror
Dario Argento,avevo visto alcuni spezzoni del film che ovviamente si intitola
come la sindrome e né ero rimasta angosciata.
Non so ancora perché l’ho
guardato quel film…io odio gli horror!
Ma passiamo direttamente a
descrivervi in breve la città… Firenze,la culla della cultura e lingua
italiana,dei grandi poeti e scrittori,dei grandi artisti e della famiglia dei
Medici,la culla del Rinascimento,la seconda capitale d’Italia.
Firenze a mio definire ma
penso che sarete d’accordo un po’ tutti una delle più belle città del nostro
Bel Paese.
E’ un comune italiano di
373.000 abitanti,capoluogo dell’omonima provincia e della regione Toscana.
E’ l’ottavo comune italiano
per popolazione e il primo della regione. La città di Firenze è il cuore della
conurbazione Firenze – Prato – Pistoioa
che conta oltre 1.500.000 abitanti.
Nel Medioevo è stato un
importante centro culturale commerciale economico e finanziario; nell’età
moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana sotto il
dominio delle famiglie dei Medici e dei Lorena.
Come citato prima fu capitale
d’Italia dal 1865 al 1871,dopo l’unificazione del Paese (1861).
Importante centro
universitario e patrimonio dell’umanità (UNESCO),è considerato il luogo di
origine del Rinascimento ed è universalmente riconosciuta come una delle culle
dell’arte e dell’architettura,nonché è rinomata come una delle più belle città
al mondo,grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo,Santa
Croce,gli Uffizi,Ponte Vecchio,Piazza della Signoria e Palazzo Pitti.
Per informazioni turistiche
vi lascio il sito ufficiale del turismo a
Firenze (è molto utile per chi vuole andare a visitare questa città,se
non sbaglio e soprattutto se non ricordo male ci sono dei numeri verdi dove
potete prenotare i biglietti per i maggiori musei come gli Uffizi che è sicuro
trovare file chilometriche), http://www.firenzeturismo.it/ .
Questo è il primo articolo –
premessa della serie VIAGGIO DA
SOLA,nel prossimo mi limiterò a descrivervi la storia della città e poi
inizierò a descrivervi le tappe (il viaggio l’ho fatto in 4 giorni e non ho
visto proprio tutto ma le maggiori,tanto per darmi un’infarinata della città).
Spero che in settimana riesca
a pubblicare il secondo articolo.
Ciao a presto!!!
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