Questo articolo è
dedicato a 2 cittadine vicino Innsbruck: Hall in Tirol e Schwaz.
Fatte entrambe in una
giornata.
Iniziamo con la prima
mini tappa.
Hall in Tirol è città
di 12.000 abitanti nel distretto di Innsbruck – Land Tirolo in Austria.
STORIA DELLA CITTA’:
E’ menzionato per la
prima volta nel 1232. Dal XIII secolo la miniera
di sale nel Halltal è il settore
economico più importante della città e dei suoi dintorni. L'importanza del sale
è anche indicato nello stemma della città - due leoni, in possesso di un barile
di sale. Il sale è stato esportato fino alla Svizzera, la
Foresta Nera e nella regione del Reno. La legna per la miniera di sale
è stata trasportata via fiume da gran parte del Tirolo fino a Hall. L'acqua
salina doveva essere trasporta dal Halltal alla vicinanza del fiume. Ciò
accadde utilizzando tubi di legno.
Nel 1477 l'arciduca Sigismondo d'Austria spostò la zecca da Merano a Hall. La
motivazione dipendeva probabilmente dal fatto che Hall era meglio fortificata a
la vicinanza alla miniera d'argento di Schwaz.
Così proprio a Hall fu coniato il primo Tallero (moneta d'argento di grande modulo).
Anche nel XVI secolo la zecca di Hall era molto innovativa. Fu adottata qui per
la prima volta per la coniazione regolare un pressa a rullo. La pressa a rullo
fu esportata attraverso i Asburgo
di Spagna fino in America del Sud
(Potosí). Nel museo delle monete nel castello Hasegg è esposta un ricostruzione
della macchina rivoluzionaria. Nel XV e XVI secolo Hall apparteneva alle più
importanti città del dominio degli Asburgo.
Così si trova una veduta di Hall nel primo cortile del Palazzo Vecchio di Firenze fatta in occasione del
matrimonio di Francesco I de'
Medici con una figlia di Ferdinando I d'Asburgo. Dal 1501 Hall
era anche il luogo dove i pellegrini potevano ammirare una notevole collezione
di reliquie donata da alcuni cavalieri. Con l'apparizione dei primi predicatori
luterani svanì anche l'eccessivo
culto delle reliquie. Il pellegrinaggio riprese però con la Controriforma. Nel 1567 è stato
fondato il convento femminile di Hall. Qualche anno più tardi fu eretto
l'edificio che ospita il convento dei Gesuiti.
Nel 1644 è stata iniziata la costruzione del convento francescano. Il terremoto
del 1670 ha distrutto la maggior parte delle torri della città e ha provocato
gravi danni. I piloni eretti per rafforzare le mura delle case nella città
vecchia testimoniano ancora oggi dell'entità del sisma di allora. Durante
l'impero austro-ungarico (1914)
Hall è stata base per il quarto Battaglione del reggimento n. 4 dei kaiserjäger tirolesi. Durante la Seconda guerra
mondiale furono causati gravi danni alla parte sud-ovest della città a causa
del bombardamento della stazione ferroviaria. La città vecchia però rimase
quasi intatta. Nel 1938 venne cambiato il nome della città in Solbad Hall. Ciò avvenne,
perché si volle fare di Hall una stazione
termale. Nel 1967 fu chiuse la miniera di sale e con essa anche l'idea di fare
di Hall una stazione termale. Fu cambiato nuovamente il nome in Hall in Tirol.
Durante i lavori di
restauro del reparto psichiatrico dell'ospedale regionale nel 2010, sono state ritrovate fosse comuni risalenti al periodo della seconda guerra mondiale. I corpi
appartengono a circa 220 persone vittime del programma di eutanasia eseguito dai nazisti: Aktion T4.
MONUMENTI E LUOGHI
D’INTERESSE
In questo caso non li
dividerò nelle due categorie (architetture civili e religiose) ma essendo poche
mi limiterò solo ad elencarle con brevi descrizioni.
·
Piazza superiore della città offre un ambiente
medioevale,qui si trova il municipio e la chiesa parrocchiale gotica di San
Nicola;
·
Stiftsplatz (piazza del convento) si trova la Basilica del Sacro Cuore (ted.Herz-Jesu-Basilika) la cui
facciata possiede elementi rinascimentali del tempo della sua costruzione e la
Chiesa di Tutti i Santi (ted. Allerheiligenkirche) la vecchia chiesa dei
Gesuite (ted. Jesuitenkirche) la prima chiesa barocca nel Tirolo del
Nord. Nel sud-est della città si trova la piccola chiesa del Salvatore (ted.
Salvatorkirche) con un dipinto del 1418 raffigurante il giudizio universale. Questo dipinto è
una dei pochi dipinti del gotico classico del Tirolo del Nord.
·
Il castello Hasegg a sud della città ospita l'Antica
Zecca di Hall (aperta nel 2003) che illustra l'importante ruolo di Hall per lo
sviluppo del conio in Europa. Ivi situati, macchinari che attraverso i secoli
hanno dato vita al Tallero padre del moderno Dollaro. Attraverso comode audio-guide
in sette lingue, il visitatore potrà ripercorrere la storia della moneta in
Europa con particolari cenni ai materiali di cui erano realizzate. Di grande
suggestione anche la Torre dell'Antica Zecca, stabilile dall'interno attraverso
la grande e/o la piccola scala a chiocciola, e che offre una vista
indimenticabile sul centro storico di Hall. Dall'estate del 2007 anche l'ente
archeologico cittadino è integrato nel circuito dei musei. Il Stadtmuseum che possiede numerosi tesori d'arte
della storia cittadina aprirà probabilmente nel 2010.
Qui sotto vi pubblico le poche
foto realizzate di Hall in Tirol e a differenza delle altre volte non vi scrivo
i saluti ma il continuo della mia giornata…
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campanile della Parrocchia San Nicola |
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Parrocchia San Nicola |
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Interno parrocchia S.Nicola |
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particolare colonna e panorama |
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stemmi sulle pareti |
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panorama centro città |
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particolare torre |
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le trote blu sono la fauna tipica della zona del Tirolo e guardando in un torrente di Hall in Tirol ci siamo messi ad ammirarle e scattare una foto |
La seconda cittadina
è Schwaz è una città
dell'Austria, capoluogo del distretto omonimo, in Tirolo. La città è situata nella Bassa Valle dell'Inn ed ha una popolazione di circa
13 000 abitanti.
Durante il Medioevo, Schwaz è stato un importante
centro di estrazione dell'argento, facendo sì che durante questo periodo, con i
suoi 20 000 abitanti circa, la città divenisse la seconda per grandezza
nell'Impero Austriaco, seconda solo a Vienna.
Schwaz ricevette il titolo di città nel 1898 da parte dell'imperatore Francesco Giuseppe I d'Austria.
Si hanno poche notizie
storiche,mi limito a mostrarvi le poche foto realizzate.
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panorama |
Ebbene siamo arrivati
ai saluti,
vi aspetto numerosi al
prossimo articolo prima delle ferie estive di quest’anno che dovrebbero
iniziare dal 10 agosto fino al 1° settembre.
Vi comunicherò
anticipatamente la data precisa.
A presto!