martedì 6 dicembre 2011

Maria Saal ed il santuario

Maria Saal (in sloveno Gospa Sveta) è un piccolo comune in Carinzia (Austria) di 3.900 abitanti.
Si trova ad est della storica Zolfeld pianura ( si tratta di uno  dei più antichi paesaggi culturali della parte orientale alpina della Carinzia),l'ampia valle del Glan.
In queste zone è stata centro culturale celtico,qui si stabilirono numerose tribù fino a diventare il regno di Norico.
Nel 15 a.c. l'imperatore Claudio conquistò la zona tanto che divenne provincia romana.
Nel 767,sotto il vescovo di Salisburgo Virgilio,costruì la prima chiesa "Assunta in Cielo"di Maria Saal,si pensa che fosse piccola e di legno che non durò nel tempo.
LA CATTEDRALE
Maria Saal è famosa per il suo santuario dove numerosi pellegrini vi giungono da ogni parte dell'Austria e della vicina Slovenia.
La chiesa è di stile di transizione tra il romanico e il gotico. Della chiesa romanica non rimane molto.
L'edificio attuale, è di una chiesa fortificata,risale del XV secolo,alto stile gotico,in realtà ricostruito 20 anni dopo il terribile incendio nel 1669.
L'attuale chiesa è denominata "Dom" ossia cattedrale che,naturalmente,non lo è mai stata.
Se siete interessati ad avere maggiori informazioni vi lascio due siti interessanti.
http://www.kath-kirche-kaernten.at/pfarren/pfarrdetail/C3060/der_maria_saaler_dom traduzione parrocchia a me la fa in automatico ma se conoscete il tedesco ancor meglio
http://www.mariasaal.at/ sito del paese è tradotto in 4 lingue oltre alla lingua ufficiale ed è preswnte la lingua italiana.
Ammetto che visitare questo piccolo paesino è stato molto interessante,non è sempre detto che nelle grandi città ci sia il meglio dell'arte,anche il piccola a il suo fascino e la sua storia.
Vorrei aggiungere che la maggior parte delle tappe le ho trovate nella mia guida dell'Austria che mi è stata molto utile e che vorrei in futuro poter visitare l'ultime due parti dell'Austria mancanti.

Video di Maria Saal

Primo video proposto (questo video lo scopro con voi,non l'avevo visto d'ora)


Secondo video

lunedì 5 dicembre 2011

5° tappa: Santuario di Maria Saal

 Il santuario costruito nel 1430 - 1456.




Ingresso al santuario
 Tombe all'interno del giardino del santuario
 Esterno della facciata si trovano due rilievi romani degni di nota:uno ritrae il carro della morte,l'altro Achille che trascina dietro il carro Ettore.
 facciata del santuario
 giardino difronte al santuario
 Difronte alla chiesa una camera mortuaria ottagonale tardogotica con scene di Maria e un altare con San Giorgio che uccide il drago
 In rilievo nella parte sud del esterno santuario la Vergine Maria incoronata,è un opera di Hans Valkenauer
 interno chiesa parocchiale
Uscita del santuario

Klagenfurt e Rosegg

Per il mio errore personale mi sono completamente dimenticata di aggiungere l'articolo riferito a Klagenfurt così ho pensato di rimediare e di aggiungerlo assieme a Rosegg.
Certo che l'associazione è strana ma cercate di essere un po' flessibili.

KLAGENFURT anche Klagenfurt am Wortherss,in sloveno Celovec ed in italiano Clanforte è una città dell'Austria di circa 95.000 abitanti,capoluogo della Carinzia. La città sorge al centro della Carinzia a  60 km dal confine italiano ed è bagnata dal lago di Worth.
Fondata lungo il fiume Glan dal duca di Carinzia,a protezione del crocevie delle rotte commerciali in direzione est-ovest e nord-sud,tra il 1193 e il 1199,venne menzionata per la prima volta in un documento con il nome di Forum Chlagenvurth.
L'area occupata dal centro abitato si trova in una zona alluvionale del fiume e fu allargata numerose volte; ciò indusse, nel 1246 il duca Bernardo da Spanheim a rifondare la città in una zona sicura.
Si sviluppò attorno all'attuale Alter Platz e ottenne i diritti civici nel 1252. Nei secoli successivi la città fu devastata da numerosi incendi,terremoti,invasioni di cavallette e dalla guerra dei contadini.
Nel 1514 un incendio distrusse quasi completamente la città e l'imperatore Massimiliano I,non avendo denaro per ricostruirla la dona all'Assemblea Regionale,un caso unico nella storia dell'Impero.
L'Assemblea ricostruì,modernizzò ed ingrandì la città,molti nobili eressero i loro palazzi a Klagenfurt.
Nel 1592 l'architetto italiano Domenico dell'Allio realizzò il NEUER PLATZ,il nuovo centro cittadino e una nuova cinta muraria.
Nel 1809 le truppe francesi guidate da Napoleone smantellarono le mura cittadine cittadine di cui oggi resta solo un piccolo tratto. Nel 1863,arrivò la ferrovia che diede una forte spinta economica facendo della città il centro di riferimento della regione.
Nel 1919 la città fu occupata dall'esercito del Regno dei Serbi,Croati e Sloveni che rivendicavano la sovranità su di essa e su i territori circostanti.
Nel 1920 le forze di occupazione iugoslave si ritirarono dal centro cittadino,retrocedendo nei sobborghi meridionali come Viktring ed Ebenthal.
Infine si ritirarono definitivamente oltre il confino dopo il plebiscito carinziano dell'ottobre 1920,col quale la maggioranza della popolazione decise che la città avrebbe dovuto rimanere  parte dell'Austria.
Nel 1938 la popolazione aumentò vertiginosamente a causa dell'incorporazione di comuni limitrofi di Sankt Ruprecht, Sankt Peter,Annabichl e Sankt Martin.
Durante la II Guerra Mondiale fu bombardata per ben 41 volte. I bombardamenti uccisero complessivamente 612 persone e rasero al suolo 443 edifici,danneggiandone altri 1132. Alla fine del conflitto furono ben oltre 110.000 i metri cubi di macerie che dovettero essere rimosse prima di ricostruire la città.
MONUMENTI E LUOGHI D'INTERESSE
Prima di suggerirvi i luoghi d'interesse ed i monumento vorrei aggiungervi il sito ufficiale del turismo: http://www.info.klagenfurt.at/italiano/index.asp è tradotto in quattro lingue tra cui la nostra.
Potete trovare gli alberghi/b&b ed ostelli convenzionati di tutte le categorie,indicazioni di negozi e centri commerciali,locali e vita notturna,centri sportivi,vi è una sezione dedicata a tutte le manifestazioni e credo che ci sia anche una sezione speciale sui mercatini natalizi. Nel sito trovate anche la sezione gastronomia con ristoranti e locali,la parte culturale rif. musei & co. e una sezione congressi. Trovate il meteo aggiornato,insomma è bel sito.
Io l'ho utilizzato soprattutto a livello culturale.
Vi voglio consigliare anche un altro sito,questo riguarda il parco Mini Mondus che è una specie dell'Italia in Miniatura che c'è in Romagna ma qui amplia a varie costruzioni importanti nel mondo. Mi è piaciuto molto è veramente una chicca quel posto.
 http://www.minimundus.at/it/ il sito ufficiale,purtroppo nei mesi invernali il parco è chiuso dovrebbe riaprire a marzo 2012,seguite le date precise nel sito oppure iscrivetevi nella pagina su facebook.
Secondo la guida turistica che ho,in seguito ve la mostro che penso questa guida sia una delle migliori.
I luoghi d'interesse sono:
- Abbazia di Viktring
- Alter Platz (piazza vecchia)
- Castelli di Tentschach ed Hallegg
- Fontana del Lindwurm rappresentante il leggendario drago che avrebbe occupato il luogo su cui sorse la città
- il giardino Botanico
- Landhaus,Palazzo dell'Assemblea Regionale
- Chiesa Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo
- Spiaggia sul Worthersee
- Torre panoramica sul Kreunzbergl con l'osservatorio dell'AVK (trovate una pagina su facebook ed io sono inscritta)
- Landesmuseum Karnten
- Museum Moderner Kunst Kamten
- Diozesanmuseum (museo Diocesano)
- Rathaus (municipio che affianco accoglie l'ufficio turismo dove si possono raccogliere le informazioni o semplicemente prendere gratuitamente la mappa del centro cittadino).

Rosegg (in sloveno Rozek) è un comune di 1841 abitanti della Carinzia (Austria).
Il comune è bilingue,si parla sia il tedesco che lo sloveno di fatti sono le due lingue ufficiali. Inoltre è gemellato con il comune di Osoppo in provincia di Udine.
I luoghi d'interesse sono:
Il castello ed il Wildpark dove si trovano molto animali in libertà come cervi,stambecchi (ve lo giuro uno si è messo in posa sopra ad un masso a soli 5 metri da noi con molta molta tranquillità ed io non me lo potevo immaginare...è una sensazione bellissima),acquile,mufloni e linci.
All'interno del castello c'è un museo di cere ed il castello che è in stile italiano sia l'esterno che gli interni.
Purtroppo sono riuscita solo a farne poche di foto e fugace perché spesso si rischia di sentirsi dire "NO PHOTO" e quindi non ho esagerato all'interno del castello.