lunedì 30 settembre 2013

Porto San Giorgio (FM)

Buongiorno,
vi avevo promesso che sarei tornata con  un nuovo articolo e come promesso vi parlerò di un’altra piccola città marchigiana,Porto San Giorgio.
Comune in provincia di Fermo di 16.000 abitanti.
Situata sulla costiera marchigiana appartiene alla provincia di Fermo. Confina da tre lati con il comune di Fermo ed a est è bagnata dal mare Adriatico.
STORIA DELLA CITTA’:
La città è nota sin dall'antichità all'epoca di Plinio il Vecchio.
Nel 1164 prese nome Castel San Giorgio per ordine di Federico Barbarossa.
La storia di Porto San Giorgio da allora in poi ci furono vari tentativi d’autonomia rispetto a Fermo.
MONUMENTI E LUOGHI D’INTERESSE:
CHIESA DI SAN GIORGIO (vista): eretta nel XIV secolo ospita una copia del Polittico di Porto San Giorgio di Carlo Crivelli.
Rocca Tiepolo: prende il nome dal Governatore di Fermo Lorenzo Tiepolo che la fece costruire nel 1276 per difendersi dai pirati saraceni.
Villa Bonaparte: costruita su ordine del fratello di Napoleone,Girolamo Bonaparte a Porto San Giorgio da 1829 al 1832,realizzato in stile neoclassico seguendo il progetto di Ireneo Aleandri dedicata a “Caterina” dal Bonaparte. E’ circondato da un grande parco. Le stanze sono affrescate con numerosi mobili stile impero dell’epoca. Il pavimento in graniglia e presenta decorazioni in mosaico.
CENTRO STORICO ANTICO“Castello” (visto) : circondato da mura restaurate di recente con tre torri merlate e un camminamento illuminato.
A testimoniarvi che ci sono stata ci sono io fisicamente nella foto,quello che vedete è la piazzetta della Chiesa di San Giorgio



Facciata chiesa San Giorgio

Particolare campanile della chiesa
Il viaggio di un fine settimana si conclude con questa tappa.
Presto voglio raccontarvi del mio primo viaggio in Austria – Alto Adige.
Vi aspetto presto

Testimoni d’Arte

lunedì 23 settembre 2013

Fermo città antica

Sono riuscita a raccontarvi di un paio di città marchigiane e anche questa volta ve né vorrei parlare di un’altra.
Fermo,è un comune italiano di 38.000 abitanti,capoluogo di provincia omonima nelle Marche centro – meridionale.
Dista a 6 km dal mare Adriatico in una zona ad alta concentrazione demografica che include anche i centri litoranei di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio e la cosiddetta area calzaturiera (Montegranaro.Monte Urano, Sant’Elpidio a Mare).
Fermo sorge alla pendici del colle Tabulo dominato dalla mole della Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta dista a 6 km da Porto San Giorgio e  40 km da Macerata.
E’ praticamente equidistante  da Ascoli Piceno (67 km) e da Ancona (68 km), altre distanze da: Pescara (90 km), Perugia (160 km),Bologna (270 km), Firenze (300 km), Milano (480 km).
La città si presenta oggi divisa in due parti: la parte storica cresciuta attorno e sulla sommità del Colle Tabulo,rimasta quasi intatta nei secoli con il suo intatto aspetto medioevale ed una parte moderna.
STORIA DELLA CITTA’
Numerosi sono i ritrovamenti archeologici da quelli etruschi,romani,longobardi.
Nel periodo napoleonico fu capoluogo del dipartimento del Tronto (uno dei 3 dipartimenti che erano divise le Marche) in cui erano comprese anche Ascoli e Camerino. Gli altri dipartimenti tanto per citarli erano del Metauro con capoluogo Ancona e del Musone con capoluogo Macerata.
Nel 2004 è stata istituita la Provincia di Fermo con la legge parlamentare italiana 147/2004,già provincia fino al 1860 quando fu soppressa con il decreto legge del Governo Cavour del Regno d’Italia,decreto mai convertito in legge e unita alla vicina Ascoli Piceno,benché fosse più piccola sia per estensione territoriale che per abitanti rispetto a quelli di Fermo.
EVENTI IMPORTANTI
La festività di Maria Assunta celebrata il 15 agosto è una ricorrenza di rilievo per la città,in questo periodo si svolge la Fiera ed il Palio storico.

MONUMENTI DI INTERESSE RELIGIOSI E STORICI
Come per la città di Ancona vi indico tutti i monumenti della città con annesso di fianco i monumenti che ho visitato con la scritta in maiuscolo “VISTO”.
Numerose sono i monumenti di interesse citati ma non descritti perché purtroppo non ho trovato notizie storiche.
Spero che sia chiara la spiegazione.
CATTEDRALE/DUOMO (VISTO) : dedicato a Maria Assunta in Cielo,si eleva nella parte alta della città. Stile romanico – gotico.
CHIESA DEL CARMINE: con annesso convento eretta nel XIV secolo,venne attribuito il nome Santa Maria Novella della Carità,poi fu dedicata alla Madonna del Carmine da qui a presto il nome odierno. Costruita in stile romanico – gotico del quale rimane ben poco poiché nel corso degli anni ci sono stati numerosi cambiamenti. Nel 1688 venne ampliata e ammodernata definitivamente nel 1794.
CHIESA MONASTERO DEI CAPUCCINI: situata ai margini delle antiche mura della città.
CHIESA DELLA PIETA’
CHIESA DELLE CLARISSE con annesso convento di clausura.
CHIESA DELLA MADONNA DEL PIANTO
CHIESA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE
CHIESA SAN DOMENICO
CHIESA SAN FRANCESCO con annessa parrocchia di Santa Maria delle Vergini. Costruita sul lato orientale della città tra il 1240 ed il 1425,la facciata fu modificata nel Settecento mentre il portale nel 1604.
CHIESA DI SAN FILIPPO
CHIESA DI SAN MARTINO GESUITA,ha all’interno due altari disegnati da Andrea Pozzo realizzati nel 1701. Queste due opere (uno Santa Francesca Romana e l’altro la Presentazione della Vergine) sono le uniche  nella regione Marche.
CHIESA SAN MICHELE ARCANGELO
CHIESA SAN PIETRO
CHIESA SAN ROCCO sotto piazza del Popolo c’è la loggia trecentesca.
CHIESA SANT’AGOSTINO (VISTO) con annesso ex convento. E’ famosa per avere al suo interno una spina della corona posta sul capo di Gesù prima di essere crocefisso. La spina è racchiusa in un reliquario molto prezioso per materiali e le tecniche di costruzione. Si racconta che il reliquiario sia stato commissionato da fra Agostino Rogeroli a Venezia e sia poi giunto a Fermo.
Purtroppo questa chiesa quando sono andata a visitarla era chiusa per restauro.
CHIESA SANTA CATERINA
CHIESA SANTA LUCIA
CHISA SAN ZENONE la chiesa più antica della città.
SANTUARIO DELLA MESERICORDIA
ORATORIO SANTA MONICA
PALAZZO DELL’UNIVERSITA’ (VISTO)
PALAZZO AZZOLINO
PALAZZO MAGGIORI (VISTO)
PALAZZO SASSARELLI (VISTO) residenza del prefetto di Fermo,una delle maggiori opere di Pietro Augustoni nella Marche
TORRE MATTEUCCI (VISTA)
CISTERNE ROMANE sono un’opera di edilizia ipogea di età augustea (40 d.C) dalla superficie di  circa 2000 metri quadrati divise in 30 camere poste su 3 file parallele,realizzate allo scopo di accumulare acqua. Lo stato di conservazione è ottimo e sono tuttora visitabili (informatevi nell’ufficio informazioni turistiche se  è obbligatoria la prenotazione).
TEATRO DELL’ACQUILA ha una capienza di 1000 posti,124 palchi in 5 ordini e circa  350 metri quadrati di palcoscenico. Si colloca tra i più importanti teatri del Settecento delle Marche e dell’Italia centrale.

LUOGHI D’INTERESSE E MONUMENTI MILITARI
Stesse indicazioni del precedente capitolo.
PIAZZA DEL POPOLO ( VISTO) racchiusa tra due ampie file di logge è il salotto della città. Sulla piazza si affaccia il Palazzo dei Priori (sede odierna del Comune) e della pinacoteca comunale. Al suo interno si trova la Sala del mappamondo.
CINTA MURARIA QUATTROCENTESCA  (VISTA) di epoca sforzesca ancora visibili munita di torri,porte d’accesso.

PUNTI PANORAMICI (VISTI):
Vi voglio ricordare che la città si trova in cima ad un colle che si apre una vista di 180° verso il litorale,a nord verso Macerata e a sud verso Monterubbiano. In particolari condizioni si possono vedere i rilievi della Croazia. Bellissimo panorama ve lo posso confermare,in vari punti delle città ci sono delle bellissime terrazze dove ammirare.

MUSEI
PINACOTECA CIVICA  allestita presso il Palazzo dei Priori conserva opere di Rubens,Giovanni Lanfranco e Jacobello del Fiore.
MUSEO DIOCESANO situato accanto al Duomo.
MUSEO SCIENTIFICO DI VILLA VITALE

Vi lascio qui sotto prima di concludere l’articolo con alcune foto della città che abbiamo realizzato in quel periodo,in una di queste ci sono anche io a testimoniare il fatto che ci sono stata e che non sono foto copiate da internet.
Facciata Duomo

Torre militare

Piazza del Popolo

Piazza del Popolo

Particolare portale chisa Sant'Agostino

Portale Sant'Agostino

Facciata con rosone chiesa Sant'Agostino
Mi auguro che anche questo articolo vi sia stato utile conoscere un’altra bellissima città della mia regione e che vi spinga in qualche modo a visitarla.
Tornerò presto con un nuovo articolo dedicato ad un’altra città delle Marche,Porto San Giorgio.

Testimoni d’Arte

lunedì 16 settembre 2013

Cupra Marittima Monte (AP)

Buonasera,
Questo ed altri articoli li avevo preparati per pubblicarli prima di partire per le vacanze ma ahimé la linea internet è stata ballerina e non mi permetteva di pubblicarli.
Spero di riuscirci ora appena tornata.
La città che voglio descrivervi è nella mia regione,le Marche nella provincia di Ascoli Piceno.
Grottammare è un comune di 16.000 abitanti,è un importante località turistica,con San Benedetto del Tronto e Cupra Marittima costituisce la cosiddetta Riviera delle Palme,vantando dal 1999 il riconoscimento della Bandiera blu d’Europa.


STORIA DELLA CITTA’:
Ha origini antichissime. Vi sono tracce antropiche risalenti al neolitico. Nel territorio è stata scoperta una necropoli Picena risalente al VII – V secolo a.C.
Tra il XIII e il XVI secolo fu a lungo contesa tra Fermo ed Ascoli. L'attuale impianto di mura fortificate risale proprio al XVI secolo, caratterizzato da violente contese con le comunità vicine e da attacchi pirateschi.
Di enorme importanza, per la storia nazionale, l'incontro che vi si tenne il 12 ottobre 1860, tra Vittorio Emanuele II ospitato a Palazzo Laureati, e una delegazione di notabili partenopei che gli offrirono formalmente il Regno delle due Sicilie.

LUOGHI STORICI:
Vi propongo piccoli accenni di monumenti d’interesse,ahimè io non gli ho visitati all’interno perché la mia visita è stata notturna e fugace.
CHIESA SAN MARTINO
Situata fuori dall'antico borgo, in località omonima, la chiesa venne eretta, pare, sulle rovine di un antichissimo tempio dedicato alla Dea Cupra.
CHIESA SANT’AGOSTINO
Collocata sulla ripida strada che dalla marina porta al borgo antico, la chiesa ha origine cinquecentesca e conserva un affresco di Vincenzo Pagani, la "Madonna della Misericordia" e alcune tavole di scuola crivellesca. La costruzione presenta un'abside merlata, come fortificata, e un campanile mozzato, così ridotto, secondo la tradizione locale, perché nel convento annesso alla chiesa fu ospitato il monaco agostiniano Martin Lutero, durante il suo viaggio verso Roma, prima del grande scisma. La semplice facciata, composta da mattoni di prevalente colore giallo ocra, ingloba materiale di recupero rappresentato da antiche pietre incise e lapidi con iscrizioni frammentarie. In alto, sopra il portone di ingresso, sono i resti di alcuni bacili cinquecenteschi in maiolica, disposti a croce; in corrispondenza del braccio destro è inserito un mattone inciso con la data 1517, anno di costruzione del monastero. La chiesa è a pianta longitudinale e a navata unica con tetto a capanna, la copertura è a capriate con travature di legno. Sul lato sud della chiesa si trova il chiostro quadrangolare, cui si accede o dalla chiesa o dall'ingresso posto in via S. Agostino. Il chiostro, al centro del quale si trovava un pozzo oggi non più esistente, è composto da arcate in muratura a tutto sesto poggianti su pilastri a base rettangolare.
CHIESA SANTA MARIA AI MONTI
La chiesa, originariamente parte di un convento, si trova sulla sommità della collina, a circa 400 metri ad ovest dall'antico borgo. L'ex complesso conventuale è oggi conosciuto con il nome di "Oasi di Grottamare". La costruzione del convento, risalente agli inizi del Seicento, si deve a padre Nicola da Monteprandone dell'ordine dei frati minori riformati, che propose l'insediamento di una comunità religiosa.
CHIESA SANTA LUCIA
La Chiesa è stata voluta dal pontefice Sisto V, Felice Peretti, che nacque il 3 dicembre 1521, giorno di Santa Lucia, nelle case che si trovavano in questo luogo. La facciata in laterizio è sormontata da un campanile a vela,divisa da paraste e arricchita da elementi decorativi in travertino. Il raffinato portale è sormontato da un timpano arcuato con lo stemma della famiglia Peretti e quello papale di Sisto V che raffigura un leone che tiene tra le zampe un ramo di pero e una stella con tre monti.
BORGO MEDIEVALE
Si sviluppa attorno a piazza Peretti sulla quale si affacciano il Palazzo Priorale, l'Altana dell'Orologio, il Teatro dell'Arancio, l'elegante loggia e lo splendido belvedere. Poco distante si trova la seicentesca chiesa di Santa Lucia attribuita all'architetto Fontana. Nella passeggiata lungo le mura si può visitare il restaurato Torrione della Battaglia.
Vista dal borgo antico di Martano oggi Cupra Monte di Cupra Marittima

Vista dal borgo


Questo articolo molto breve rispetto a quello precedente sono legati entrambi ad una mia breve escursione fatta qualche anno fa.
La mia lentezza è legata dal fatto che ho tantissimi articoli da postarvi ed a volte non ho tempo per farlo e quindi mi si accumulano.
Spero che gradiate,tornerò presto.

Testimoni d’Arte

Pedaso (FM)

Buon pomeriggio,
Dedicato ad un’altra città marchigiana in provincia di Fermo, Pedaso,comune italiano di 2800 abitanti.

STORIA DELLA CITTA’
La storia di Pedaso inizia con i Greci (i Pelasgi), poi i Piceni e i Romani, come testimoniano alcuni ritrovamenti archeologici intorno alla foce e ai lati del fiume Aso, dei ruderi romani nella vicina Villa montana e reperti archeologici che ancora si recuperano dal mare, testimoniano le civiltà che qui si sono avvicendate. Le invasioni barbariche costringono la popolazione a trovare rifugio nel vicino colle, chiamato "Monte Serrone". Successivamente diviene un castello fermano sulla costa e come tale aveva il compito di sorveglianza sull'adriatico con una torre, dal 1877 adibita a faro. Alla fine del XVIII secolo, di conseguenza ai continui crolli delle abitazioni lunga "La Cupa" dovuti alla natura franosa del colle, inizia lo sviluppo in basso, lungo il mare.

MONUMENTI D’INTERESSE:
CHIESA SANTA MARIA E SAN PIETRO APOSTOLO Neogotica a tre navate con un impianto a croce latina.
FARO del 1877. Oggi ancora in funzione e sede, nel periodo estivo, di numerosi e suggestivi concerti.

OSSERVATORIO ASTRONOMICO Pedaso è sede di un osservatorio astronomico sito sul Monte Serrone, con un potente strumento di osservazione.

 

Vi lascio ammirare l'unica foto che ho realizzato

 

 

A presto!

 


 

Grottammare (AP)

Buonasera,
Questo ed altri articoli li avevo preparati per pubblicarli prima di partire per le vacanze ma ahimé la linea internet è stata ballerina e non mi permetteva di pubblicarli.
Spero di riuscirci ora appena tornata.
La città che voglio descrivervi è nella mia regione,le Marche nella provincia di Ascoli Piceno.
Grottammare è un comune di 16.000 abitanti,è un importante località turistica,con San Benedetto del Tronto e Cupra Marittima costituisce la cosiddetta Riviera delle Palme,vantando dal 1999 il riconoscimento della Bandiera blu d’Europa.


STORIA DELLA CITTA’:
Ha origini antichissime. Vi sono tracce antropiche risalenti al neolitico. Nel territorio è stata scoperta una necropoli Picena risalente al VII – V secolo a.C.
Tra il XIII e il XVI secolo fu a lungo contesa tra Fermo ed Ascoli. L'attuale impianto di mura fortificate risale proprio al XVI secolo, caratterizzato da violente contese con le comunità vicine e da attacchi pirateschi.
Di enorme importanza, per la storia nazionale, l'incontro che vi si tenne il 12 ottobre 1860, tra Vittorio Emanuele II ospitato a Palazzo Laureati, e una delegazione di notabili partenopei che gli offrirono formalmente il Regno delle due Sicilie.

LUOGHI STORICI:
Vi propongo piccoli accenni di monumenti d’interesse,ahimè io non gli ho visitati all’interno perché la mia visita è stata notturna e fugace.
CHIESA SAN MARTINO
Situata fuori dall'antico borgo, in località omonima, la chiesa venne eretta, pare, sulle rovine di un antichissimo tempio dedicato alla Dea Cupra.
CHIESA SANT’AGOSTINO
Collocata sulla ripida strada che dalla marina porta al borgo antico, la chiesa ha origine cinquecentesca e conserva un affresco di Vincenzo Pagani, la "Madonna della Misericordia" e alcune tavole di scuola crivellesca. La costruzione presenta un'abside merlata, come fortificata, e un campanile mozzato, così ridotto, secondo la tradizione locale, perché nel convento annesso alla chiesa fu ospitato il monaco agostiniano Martin Lutero, durante il suo viaggio verso Roma, prima del grande scisma. La semplice facciata, composta da mattoni di prevalente colore giallo ocra, ingloba materiale di recupero rappresentato da antiche pietre incise e lapidi con iscrizioni frammentarie. In alto, sopra il portone di ingresso, sono i resti di alcuni bacili cinquecenteschi in maiolica, disposti a croce; in corrispondenza del braccio destro è inserito un mattone inciso con la data 1517, anno di costruzione del monastero. La chiesa è a pianta longitudinale e a navata unica con tetto a capanna, la copertura è a capriate con travature di legno. Sul lato sud della chiesa si trova il chiostro quadrangolare, cui si accede o dalla chiesa o dall'ingresso posto in via S. Agostino. Il chiostro, al centro del quale si trovava un pozzo oggi non più esistente, è composto da arcate in muratura a tutto sesto poggianti su pilastri a base rettangolare.
CHIESA SANTA MARIA AI MONTI
La chiesa, originariamente parte di un convento, si trova sulla sommità della collina, a circa 400 metri ad ovest dall'antico borgo. L'ex complesso conventuale è oggi conosciuto con il nome di "Oasi di Grottamare". La costruzione del convento, risalente agli inizi del Seicento, si deve a padre Nicola da Monteprandone dell'ordine dei frati minori riformati, che propose l'insediamento di una comunità religiosa.
CHIESA SANTA LUCIA
La Chiesa è stata voluta dal pontefice Sisto V, Felice Peretti, che nacque il 3 dicembre 1521, giorno di Santa Lucia, nelle case che si trovavano in questo luogo. La facciata in laterizio è sormontata da un campanile a vela,divisa da paraste e arricchita da elementi decorativi in travertino. Il raffinato portale è sormontato da un timpano arcuato con lo stemma della famiglia Peretti e quello papale di Sisto V che raffigura un leone che tiene tra le zampe un ramo di pero e una stella con tre monti.
BORGO MEDIEVALE
Si sviluppa attorno a piazza Peretti sulla quale si affacciano il Palazzo Priorale, l'Altana dell'Orologio, il Teatro dell'Arancio, l'elegante loggia e lo splendido belvedere. Poco distante si trova la seicentesca chiesa di Santa Lucia attribuita all'architetto Fontana. Nella passeggiata lungo le mura si può visitare il restaurato Torrione della Battaglia.
facciata chiesa

campanile


Questo articolo molto breve rispetto a quello precedente sono legati entrambi ad una mia breve escursione fatta qualche anno fa.
La mia lentezza è legata dal fatto che ho tantissimi articoli da postarvi ed a volte non ho tempo per farlo e quindi mi si accumulano.
Spero che gradiate,tornerò presto.

Testimoni d’Arte