giovedì 21 novembre 2013

1° tappa Trentino Alto Adige 2010: Vipiteno (BZ)

Buon pomeriggio e buon giovedì,
oggi vorrei iniziare a raccontarvi il mio primo viaggio in Austria in età adulta,in realtà ci sono stata quando ero una bimbetta poco più di 6 anni quando ancora il Muro di Berlino era ancora in piedi.
Invece questa volta da europea posso visitare tutti i paesi che fanno parte dell’EU senza l’utilizzo del passaporto e in tutti i Paesi Europei ancora non sono entrati nella Comunità Europea tramite il Rapporto di Schengen (una vera e propria opportunità per noi cittadini di viaggiare liberamente).
Questo primo viaggio è stato molto breve ma intenso in 4 giorni siamo riusciti a visitare tante città e 7 giorni in Alto Adige/Sudtirol molto rilassanti.
Vorrei iniziare descrivendovi tutte le tappe italiane del viaggio (in realtà nel Sudtirol/Alto Adige si sentono molto poco italiani e più tirolesi,austriaci. Questa regione ha una sua storia e una sua cultura e per questo va rispettata).
La tappa che vorrei descrivervi è Vipiteno/Sterzino un comune italiano di 6580 abitanti della Provincia Autonoma di Bolzano. Appartiene ai circuiti italiani dei Borghi più belli del nostro territorio.
E’ sede della comunità comprensoriale Alta Valle Inarco ed ospita servizi quali l’ospedale e scuole secondarie superiori anche in lingua italiana.
Dista a 15 km a sud del Passo del Brennero,30 km a nord di Bressanone, 70 km da Bolzano e 50 km da Innsbruck (capoluogo di regione Tirolo in Austria).
Situata a  950 mt. sul livello del mare è dominata dal Monte Cavallo (Rosskopf) alto 2176 mt. a ovest, Cima Gallina (Huhnerspiel) 2800 mt. a nord – est c’è la Cima di Stilves (2422 mt.) a sud. Sulle pendice del Monte Cavallo si trovano  gli impianti di risalita del comprensorio sciistico del paese,raggiungibile in pochi minuti dal centro. Oltre ai normali impianti sciistici,si trova anche una delle più lunghe piste da slittino dell’Alto Adige lunga oltre 10 km.
Se siete amanti di questi sport ci sono altri impianti raggiungibili in mezzora di auto,gli impianti di Racines e Ladurns. In estate (la stagione in cui ci sono andata) è possibile fare escursioni a piedi e in bicicletta sulle montagne circostanti.
STORIA DELLA CITTA’:
Ha origini romane ma purtroppo rimangono pochi reperti come un cippo militare di Settimio Severo nel quale però non compare il nome della città. Mentre l’assonante Uuipitina viene attestato in un documento dell’827. In una mappa medievale,copia di un antico stradario romano,appare Vipitenum.
Il primo insediamento romano potrebbe risalire al 14 a.C. quando su una via di comunicazione tra l’Italia ed i paesi d’Oltralpe,Druso maggiore fonda una stazione militare con il nome di “Vipitenum”. Di questa epoca risale un monumento sepolcrale a Postumia Vittorina ed un cippo con bassorilievo militaresco. Nel 550,inseguito ad una invasione dei Baiuvari si sviluppo il borgo di Vipiteno ma solo nel 1180 si ha la prima menzione di “Stercengum”. Il secolo seguente (1280) il Principe Mainardo II di Tirolo – Gorizia eleva il borgo a rango di città. Essendo sempre stato un luogo di transito, i Fugger di Augusta né fecero un centro per lo smistamento dei prodotti delle miniere d’argento delle vicine Val Ridanno e Val di Fleres.
Esiste una leggende che racconta di Storz un storpio pellegrino quale il primo abitante della moderna città, che anche ora rimane nello stemma cittadino sotto le ali dell’aquila tirolese. In realtà questa figura nello stemma potrebbe anche far pensare ai tre ospizi che il paese aveva in passato.
Nel 1252,Papa Innocenzo IV definiva Vipiteno “villa” e successivamente,nel 1295 iniziò anche a pagare le imposte come una città e fu quindi iscritta nel Libro Mastro del principe di allora come Civitas (città in lingua latina).
La città conobbe il suo massimo splendore nel XV e XVI secolo specialmente dopo l’incendio che nel 1443 danneggiò gran parte della città. Furono ricostruiti edifici merlati,alcuni tardo gotici che tutt’ora adornano la città.

MONUMENTI E LUOGHI D’INTERESSE:
Come nei precedenti articoli che trovate nel blog vi indicherò tutti i monumenti visitabili e quelli che io ho visitato con la scritta in maiuscolo “VISTO” tra le 2 parentesi.
CHIESA PARROCCHIALE “MADONNA DELLA PALUDE”: situata poco fuori la città  è la chiesa più alta tra Monaco e Verona; misura 32 mt di altezza,la navata è 38 mt. di lunghezza e 23 mt di larghezza. Fu edificata sui resti di una chiesa romanica nei pressi del cimitero romano,la cui testimonianza fu il ritrovamento della lapide mortuaria di “Postumia Vittorina” ora esposta nella parete nord della navata. I lavori diretti da Hans Feur iniziarono nel 1417 e furono completati nel 1451 mentre l’altare gotico alto 12 mt. opera dello scultore Hans Multischer di Ulm fu collocata nel 1458. Nel 1497 iniziarono i lavori per ampliare la navata,sotto la direzione di Hans Lutz di Schussenried,inserendo una colonna di marmo bianco della vicina Valle di Racines,i lavori terminarono nel 1525. Nel 1753 la chiesa fu sottoposta ad un nuovo rifacimento asportando le parti gotiche e sostituendole con arricchimenti barocchi e con affreschi di Joseph Adam Ritter von Molk. Nel 1860 vi fu l’ultimo ritocco della chiesa in stile neogotico ripristinando alcune strutture rimosse precedentemente come l’altare nel presbiterio.
CHIESA DI SANTO SPIRITO ( VISTO): costruita nel 1399 è la più antica chiesa gotica della città. L’interno ha un’ampia navata divisa in due,quella maggiore con volte a crociera,è stata completamente affrescata da Hans di Brunico (1410 – 1420) con rappresentazioni del : Giudizio finale,Corteo dei Re Magi, Strage degli Innocenti e scene del Paradiso.
TORRI DELLE DODICI (VISTA): lo Zwolferturm è diventato il simbolo della città che divide Città Nuova (Neustadt) da Città Vecchia (Altstant); completato nel 1472 è alta 46 mt. Un incendio,nel 1867 distrusse la guglia originaria che fu sostituita con l’attuale tetto in pietra con motivo merlato.
PALAZZO DEL MUNICIPIO  (VISTO): edificio in stile tardo gotico del Rathaus (municipio in tedesco) fu acquistato dalla città nel 1468,successivamente nel 1526 fu ristrutturato ed arricchito dal caratteristico “erker”. Al piano terra venne realizzato un banco del pane e sul retro quello della carne; ai piani superiori gli uffici ,la sala consigliare,tutt’ora una delle più belle dell’Alto Adige,ed una sala da ballo.
ANTICA COMMENDA DELL’ORDINE TEUTONICO: la Deutschhaus è situata nei pressi della Chiesa Parrocchiale ed il complesso comprende: il Museo Civico, il Museo Multscher,la Chiesa di Santa Elisabetta, l’Istituto Musicale ed il Burgerkapelle Sterzino. Il museo Civico espone una collezione di carte geografiche dell’epoca,documenti storici riguardanti la città,antiche stampe di paesaggi cittadini; una sezione del museo è dedicato all’artigianato locale. Il museo Multscher conserva i progetti  e le antiche tavole dell’altare gotico,costruito da Hans Multscher per la Chiesa Parrocchiale. La chiesa di Santa Elisabetta costruita,su progetto di Giuseppe Delai,nel 1729 ha una pianta ottagonale,la volta affrescata da Matthaus Gunther (1730) rappresenta la “Glorificazione di S. Elisabetta”.

EVENTI PRINCIPALI:
·         Sfilata dei KRAMPUS sono dei diavoli in maschera che scorrazzano per le vie del centro in occasione di San Nicola (questa tradizione è presente anche in Austria nel Tirolo)
·        Mercatino di Natale tipico mercato artigianale di prodotti natalizi locali (tradizione presente in tutti quei territori di origine Tedesca quali Svizzera,Germania,Austria e qualche città ex impero austro – ungarico)
·         Sagra dei Canederli si svolge la seconda domenica di settembre (piatto tipico del Middle – Europa)
·         Festa dello Yougurt si svolge dal 8 luglio al 5 agosto di ogni anno  (qui si trova una delle produzioni industriali di yogurt in Italia)
·         Festival storico che si tiene ogni anno nel ridosso di Pasqua in cui ci sono parecchie manifestazioni culturali all’interno di un ricco ed ampio programma.
ECONOMIA:
Vipiteno è sede della Leitner una industria a livello internazionale,produttrice di impianti a fune,battipista e veicoli cingolati multiuso,sistemi per il trasporto urbano su rotaia Minimetrò ed impianti eolici.
Cooperativa Latteria Vipiteno dove si producono prodotti lattiero – caseari in particolare burro e yogurt.
Basata sul turismo invernale ed estivo dove si possono praticare numerosi sport o lunghe passeggiate.

Qui io ed il mio fidanzato abbiamo trascorso una settimana incantevole dove abbiamo potuto visitare città limitrofe e mangiare i loro prodotti genuini.
Le foto che vi propongo sono quelle che abbiamo realizzato in quel periodo.
Per le vie del centro storico

il mercato locale

stemma della città realizzato con i fiori in una aiuola

la torre simbolo della città

le vie illuminate del centro in piena estate

Tornerò la prossima settimana con la seconda tappa del viaggio,a presto!

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