venerdì 20 maggio 2011

Il percorso

Mi sono sempre domandata quale sarebbe stato il percorso giusto da indicare a degli ipotetici visitatori,pensando e ripensando.
Una soluzione vera e propria non c'è perché io quando parto penso alla meta e no da dove devo partire,è logico che quando si parte lo si fa dalla propria città.
Così ho pensato che partirò nel descrivervi il percorso più facile per me,poi sarete voi a valutare il vostro percorso base per visitare la provincia di Pesaro - Urbino.
Intanto vorrei parlarvela in generale,tanti brevi accenni (infarinatura) per essere informati.
La provincia di Pesaro e Urbino è una provincia delle Marche di 364.896 abitanti.
I due capoluoghi di provincia sono Pesaro e Urbino,la sede amministrativa si trova a Pesaro (Viale Antonio Gramsci,n°16) così tutti gli organi amministrativi e gli uffici provinciali.
Confina ad est con il Mare Adriatico, a nord con l'Emilia Romagna (provincia di Rimini) e la Repubblica di San Marino,a sud - est con la provincia di Ancona ed a sud - ovest con l'Umbria (provincia di Perugia),ad ovest con la Toscana (provincia d'Arezzo).
In provincia si parla comunemente l'italiano,ma è anche largamente diffuso sopratutto dalla popolazione più anziana il dialetto detto gallico - marchigiano. Esso appartiene al gruppo linguistico gallico - italico come il romagnolo e altri dialetti dell'italia settentrionale (è un gruppo linguistico della lingua romanze o lingue latine della famiglia delle lingue indoeuropee). Ha caratteristiche sue proprie che lo distinguono sia dal dialetto romagnolo sia dagli altri dello stesso gruppo.
Sul territorio sono presenti minoranze linguistiche umbre.
Il vasto territorio si divide tra zone popolose e zone interne isolate sopratutto nelle zone interne appenniniche istituendo così aree naturali protette dove sono conservate specie di piante,flora ed animali.
Si possono vedere numerose specie faunistiche come il cervo,caprioli,lepri,volpi,scoiattoli,cinghiali,cardellini,gufi,falchi,aquile e lupi.
Per il 50% della provincia è ricoperta da boschi,i tipici alberi sono roverella,cerro,ostrieti, e carpi neri.
Nei versanti più elevati è possibile vedere faggi,pinus negra,pinus silvestris (importati nel dopoguerra),abeti,aceri,e frassini.
 Nella provincia di Pesaro - Urbino sono state istituite tre aree naturali protette:
- Il Parco Naturale del Sasso e del Simoncello (4.847 ettari)
- La riserva del Furlo (3.600 ettari)
- Il Parco del San Bartolo.
Il territorio di Pesaro e Urbino è una delle zone più prestigiose per funghi e tartufi,in particolare il tartufo nero di Acqualagna,Apecchio,Sant'Angelo In Vado e Pergola ma è possibile trovarli in tutta la provincia.
I monti più importanti della provincia fanno parte dell'appenino Umbro - marchigiano denominato il Gruppo del Catria.
Difatti la cima più alta è il monte Catria (1702 mt.),segue il Monte Nerone (1525 mt.),Monte Carpegna (1415 mt.) e il Monte Montiego (975 mt.).
I fiumi principali partendo da nord:
- il Conca che sfocia tra Cattolica e Misano Adriatico;
- il Foglia che sfocia a Pesaro;
- il Metauro,primo nelle Marche per portata media ed estensione di bacino,che sfocia a Fano;
- il Cesano,che segna un grosso confine con la provincia di Ancona (a sud),sfocia tra Marotta di Mondolfo e Senigallia.
Quattro sono i  comuni che si affacciano nel mare Adriatico Gabicce Mare,Pesaro,Fano, e Mondolfo.
Il clima della provincia viene definito clima di transizione tra il clima appenninico e quello continentale.
Il clima si può dividere in 4 fasce:
- clima sub-mediterranea (zona costiera Adriatico) la vegetazione è composta da olivi,pini marittimi e cipressi.
- clima sub - continentale (le colline subito dopo la costa) con inverni più freddi e rigidi la vegetazione è costituita sopratutto da roverella,orniello,e rovere;
- clima area appenninica media (a partire dalla zona di Fossombrone) con inverni rigidi,nevosi (sopratutto nei monti) ed estati medio - caldi e piuttosto piovose,con vegetazione sopratutto di rimboschimento di conifere (pinus nigra) e  da querce,ornello,carpino nero;
- clima area appenninica (fascia interna) inverni lunghi e nevosi,estati brevi e fresche. La vegetazione è composta sopratutto da faggi,conifere,cerro e orniello.

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