mercoledì 18 maggio 2011

Lo Stato Pontificio nella nostra area

Proseguiamo il nostro piccolo viaggio nel passato...
In seguito alla devoluzione del Ducato di Urbino allo Stato della Chiesa si formò una suddivisione amministrativa denominata "delegazione apostolica di Urbino e Pesaro" istituita nel 1631 dal Papa Urbano VIII.
Diretta ascendente dalla Marca anconetana,comprensiva l'Alta Valmarecchia,i territori di Pesaro e Urbino e parte dell'Umbria (territori di Gubbio).
Confinava a nord con la legazione di Forlì e con San Marino,ovest con la delegazione di Perugia e il Granducato di Toscana, nord - est con il Mare Adriatico, ed a sud - est con la delegazione di Macerata e Ancona.
Nel 1816, con la suddivisione dello Stato Pontificio,sotto l'ordine di Papa Pio VII si trasformò in una delegazione di prima classe, ciò significa che può avere titolo di legislazione se retta da un cardinale.
Nel 1831,si aggregò al territorio di Castelleoni di Suasa,venne compreso alla delegazione di Ancona,distretto di Jesi,sotto la giurisdizione del Governatore di Corinaldo.
Dopo la riforma amministrativa vagliata da Papa Pio IX (22 novembre 1850) confluì nella delegazione delle Marche.
Dopo l'Unità d'Italia per effetto del decreto Minghetti (22 dicembre 1860) fu trasformata nella provincia di Pesaro e Urbino con la perdita territoriale di Costaraccioro (provincia di Perugia),Gubbio (provincia di Perugia),Pascelupo (frazione comune di Schegge e Pascelupo in provincia di Perugia) e Scheggia (provincia di Perugia) ceduti all'Umbria, Castelcolonna,Monterado,Ripe e Senigallia ceduti alla provincia di Ancona.
Le informazioni e la foto che annetto l'ho trovata nell'enciclopedia pubblica di Wikipedia.

Nessun commento:

Posta un commento