La foto scattata mi è stata fatta 11 ottobre 2009. Evito spesso di aggiungere foto con me protagonista perché in genere preferisco le architetture.
Sant’Agata Feltria è un comune italiano di 2000 abitanti della provincia di Rimini in Emilia Romagna. Il suo territorio è piuttosto amplio 79.3 km2 include diverse frazioni,per estensione è il secondo comune della provincia di Rimini (dopo il capoluogo) e il primo della Comunità Montana Alta Valmarecchia. Come Pennabilli anche Sant’Agata Feltria con l’unità d’Italia passa all’amministrazione delle Marche (provincia di Pesaro e Urbino) fino al 15 agosto 2009,quando né è stato distaccato congiuntamente ad altri sei comuni dell’Alta Valmarecchia in attuazione del referendum 17/18 dicembre 2006. I luoghi d’interesse religiosi sono la collegiata di Sant’Agata,la chiesa di San Francesco della Rosa,la chiesa e convento di San Girolamo,chiesa e convento dei Cappuccini,chiesa e convento delle Clarisse ed il santuario della Madonna del Soccorso. Mentre luoghi d’interesse civili sono il palazzo Fregoso questo visitato solo all’esterno è sede della magistrature locali dove all’interno ospita il teatro “Angelo Mariani”. La foto che ho realizzato dove mio malgrado ci sono io a testimoniarvi è la Rocca Fregoso,simbolo del paese,la rocca è aggrappata alla “pietra arenaria” che secondo la leggenda rovinò a valle in tempi antichissimi dalle pendici di Monte Ercole. Vi consiglio di indossare scarpe comode e che non siano scivolose perché per salire per quanto breve sia il percorso è molto impervio e pendente. Il nucleo risale al XII secolo è composto dalla torre poliogonale successivamente con le modifiche dell’architetto Francesco di Giorgio Martini,dove adatta la rocca,l’abbellisce con affreschi ed ornamenti come gli affreschi cinquecenteschi della cappella esagonale. Vi sono all’interno del paese numerose fontane,vi è presente un itinerario il “percorso delle fontane” per le vie del paese,le più curiose sono le: - Fontana delle lumache,nata dall’idea del poeta Tonino Guerra e realizzata dal mosaicista Marco Bravura; - La Luna nel Pozzo anche questa opera realizzata dal mosaicista Marco Bravura; - Le Impronte della Memoria,anch’essa opera di Marco Bravura. Il paese è conosciuto in tutt’Italia per tre feste che io ho potuto visitare salvo quella nel mese estivo. La prima festa è la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato dove ogni anno per 4 domeniche di ottobre dal 1988 si promuove il tartufo ma anche per il formaggio di fossa. La seconda festa è la manifestazione che la rese più celebre in tutt’Italia ed all’Estero. “Il Paese del Natale” organizzato dal Comune nel periodo natalizio per intrattenere la popolazione ed i villeggianti,il paese si trasforma in un grande mercatino di Natale simile ai mercatini di Natale del nord Europa. Mentre della terza festa vi posso solo dire che viene organizzata dal Comune nel periodo estivo e si chiama “Festa d’Estate”. Questo paesino è molto carino e caratteristico peccato che per arrivarci sia dal Montefeltro,nel mio caso da Urbania è un gran problema perché i collegamenti sono minimi ed il tempo per arrivarci è lungo,nello stesso tempo anche per chi viene da Rimini o Pesaro oppure dall’Umbria/Toscana i collegamenti sono abbastanza tortuosi,lunghi ed a livello di strade oltre provinciali,strade comunali o passi non ci sono altri collegamenti. A parte questa particolarità vi consiglio di andarlo a vedere. A presto con un’altra tappa ex marchigiana! Vi aspetto! |
Nessun commento:
Posta un commento